Tre weekend di file dal 28 settembre al 11 ottobre 2019
Spostandosi appena dal lago è possibile raggiungere la bella cittadina di Morbegno per scoprire uno degli eventi più risalenti della zona: Morbegno in Cantina, arrivato alla ventiquattresima edizione.
Conoscitori delle delizie enogastronomiche della Valtellina o suoi nuovi scopritori, potranno passeggiare amabilmente tra l’architettura più bella della città e del suo borgo storico.
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Cantine Aperte – Gera Lario 5 ottobre 2019
Anche quest’anno torna l’evento Gera Segreta che si terrà Sabato 5 ottobre a partire dalle ore 17.00. Vi attende un ricco itinerario enogastronomico lungo 8 splendide cantine di Gera Lario.
L’evento è l’occasione di trascorrere un piacevole tardo pomeriggio di inizio autunno avvolti dall’atmosfera rassicurante dei vicoli storici del paese.
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Gravedona è un bellissimo borgo che si trova nella sponda occidentale dell’Altolario. Questa splendida località è considerata da molti il centro più importante dell’alto Lario per il grande patrimonio storico, artistico e religioso.
La posizione di Gravedona è davvero privilegiata e strategica, in quanto si trova adagiata nel magnifico golfo allo sbocco della valle del Liro, di fronte a Piona (altra località di interesse storico-religioso notevole) e al monte Legnone, il più alto di tutte le valli comasche. Grazie a questa dislocazione geografica, Gravedona gode quindi di un clima mite in tutte le stagioni, regina delle quali è l’estate, accarezzata dalla lieve e caratteristica brezza proveniente dal lago.
La splendida chiesa di Santa Maria del Tiglio sorge a Gravedona, in un’area dedita al culto da tempo immemorabile. A dimostrazione di ciò il rinvenimento di rovine risalenti ai celti sui quali la chiesa, insieme all’adiacente Battistero sorge.
L’imponente chiesa, realizzata con pietra reperita nella zona, è risalente al ‘600 e ad essa si affianca il bellissimo battistero dedicato a San Giovanni Battista.
Alle porte di Gravedona sorge Palazzo Gallio, possente villa sorta nel luogo in cui precedentemente si trovava il Castello di Gravedona. Il palazzo doveva inizialmente essere residenza del cardinale Tolomeo Gallio ma la sua costruzione terminò nel 1607, anno della morte del suo committente.
Nel tempo la villa fu residenza ducale ma anche ospedale durante il periodo delle occupazione francese e spagnola.
